Il Gennaio più piovoso del decennio
Dopo l’autunno più mite e meno piovoso del decennio il 2008 si apre invece con il gennaio più piovoso di sempre.
Dopo l’autunno più mite e meno piovoso del decennio il 2008 si apre invece con il gennaio più piovoso di sempre (160 mm) seguito da febbraio e marzo miti e asciutti.
Eseguiamo la potatura tra il 18 e il 21 marzo e a seguire la stralciatura e la legatura dei tralci.
Aprile fresco e piovoso ritarda il germogliamento delle viti a fine mese.
Un pessimo maggio ritarda ancora la stagione: solo a metà del mese i germogli raggiungono i 15 cm così da poter effettuare la scacchiatura.
Nei primi giorni di giugno inizia la fioritura che sarà eterogenea e molto lenta. Il 3 luglio arriva un forte temporale con grandine, e un altro di pari intensità sempre con grandine dopo dieci giorni: l’allegagione ne è fortemente ostacolata ma per il seguito il mese decorre fresco.
Agosto mite e tendenzialmente asciutto consente un recupero delle piante: solo a metà mese si nota una buona invaiatura, le temperature non sono mai alte e le notti fresche.
Con settembre ricominciano le piogge frequenti e abbondanti con forti abbassamenti termici. Dopo giorni di pioggia ininterrotta il 7 settembre un nuovo forte temporale con grandine ci costringe a iniziare le vendemmie il giorno 10 effettuando una selezione particolarmente severa: solo le uve veramente belle entrano in cantina e la vendemmia delle varietà precoci si conclude dopo una settimana.
Ottobre e novembre pessimi consigliano a una prima vendemmia delle uve tardive nella prima decade di novembre, mentre l’uva rimanente è raccolta nella prima decade di dicembre con le viti senza foglie e sotto la neve. Annata fresca e piovosa con estate mite.
La piovosità è stata di circa 2.360 mm.